Paradiso: Quindi, quella āteā esiste?
Fibra: SƬ, avevo il ritornello, ma non avevo le strofe. Dovevo scrivere cose che sentivo, ho fatto una prima stesura ed era brutta. Poi ho litigato con la mia ragazza, lāestate scorsa. Se nāĆØ andata di casa e lƬ ho vissuto il ritornello. Ć andata cosƬ: avevamo un cane che non era nostro, e ha cominciato a cagare e pisciare per tutta casa. Stavo impazzendo, abbiamo litigato e sono andati tutti via. Cāera un vuoto, unāassenza.
"Stavo pensando che...
...non avremmo mai dovuto lasciarci"
IL TESTO
Vedi mi sentivo strano sai perchƩ
Stavo pensando a te
Stavo pensando che
Che figata andare al mare quando gli altri lavorano
Che figata fumare in spiaggia con i draghi che volano
Che figata non avere orari, nƩ doveri o pensieri
Che figata tornare tardi con nessuno che chiede: āDovāeri?ā
Che figata quando a casa scrivo, quando poi svuoto il frigo
Che fastidio sentirti dire: āSei pigroā
āSei infantile, sei piccoloā
Che fastidio guardarti mentre vado a picco
Se vuoi te lo ridico
Che fastidio parlarti, vorrei stare zitto
Tanto ormai hai capito
Che fastidio le frasi del tipo
āQuesto cielo mi sembra dipintoā
Le lasagne scaldate nel micro
Che da solo mi sento cattivo
Vado a letto, ma cazzo ĆØ mattina
Parlo troppo, non ho piĆ¹ saliva
Promettevo di portarti via
Quando lāauto nemmeno partiva
Vedi mi sentivo strano sai perchƩ
Stavo pensando a te
Stavo pensando che
Non avremmo mai dovuto lasciarci
Vedi mi sentivo strano sai perchƩ
Stavo pensando a te
Stavo pensando che
Non avremmo mai dovuto incontrarci
Bella gente qui, bello il posto
Faccio una foto sƬ, ma non la posto
Cosa volete, vino bianco o rosso?
Quante ragazze, frate, colpo grosso
Non bere troppo che diventi un mostro
Me lo ripeto tipo ogni secondo
Eppure questo drink ĆØ giĆ il secondo
Ripenso a quella sera senza condom
Prendo da bere ma non prendo sonno
CāĆØ questo pezzo in sottofondo
Lei che mi dice: āVoglio darti il mondoā
Ecco perchƩ mi gira tutto intorno
Mentre si muove io ci vado sotto
Ma dalla fretta arrivo presto, troppo
E sul momento non me nāero accorto
E poi nemmeno credo di esser pronto
E poi nemmeno penso dāesser sobrio
E poi un figlio non lo voglio proprio
E poi a te nemmeno ti conosco
Cercavo solo un poā di vino rosso
PerĆ² alla fine, vedi, ĆØ tutto apposto
Si vede che non era il nostro corso
Si dice: āTutto fumo e niente arrostoā
PerĆ² il profumo mi ĆØ rimasto addosso
Vedi mi sentivo strano sai perchƩ
Stavo pensando a te
Stavo pensando che
Non avremmo mai dovuto lasciarci
Vedi mi sentivo strano sai perchƩ
Stavo pensando a te
Stavo pensando che
Non avremmo mai dovuto incontrarci
Mi guardo allo specchio e penso: āForse dovrei dimagrireā
Il tempo che passa lento, anche se non siamo in Brasile
Mi copro perchĆ© ĆØ giĆ inverno, e non mi va mai di partire
In queste parole mi perdo, ti volevo soltanto dire
Vedi mi sentivo strano sai perchƩ
Stavo pensando a te
Stavo pensando che
Non avremmo mai dovuto lasciarci
Vedi mi sentivo strano sai perchƩ
Stavo pensando a te
Stavo pensando che
Non avremmo mai dovuto incontrarci