Gli italiani spendono 19 miliardi di euro all’anno in attività illegali. Lo rileva l’Ufficio studi della Cgia, secondo la quale all’uso di sostanze stupefacenti vanno 14,3 miliardi, ai servizi di prostituzione 4 miliardi e per il contrabbando di sigarette 600 milioni di euro. Un’economia, quella ascrivibile alle attività illegali, che non conosce crisi: l’ultimo dato disponibile ci segnala che il valore aggiunto di queste attività fuorilegge (17,1 miliardi di euro) è aumentato negli ultimi 4 anni di oltre 4 punti percentuali. "Lungi dall’esprimere alcun giudizio etico – afferma il coordinatore dell’Ufficio studi della Cgia Paolo Zabeo – è comunque deplorevole che gli italiani spendano per beni e servizi illegali più di un punto di Pil all’anno. L’ingente giro d’affari che questa economia produce, costringe tutta la comunità a farsi carico di un costo sociale altrettanto elevato. Senza contare che il degrado urbano, l’insicurezza, il disagio sociale e i problemi d
La vita è bella è un film del 1997 diretto e interpretato da Roberto Benigni . Il titolo del film è tratto dalla frase «La vita è bella. Possano le generazioni future liberarla da ogni male, oppressione e violenza e goderla in tutto il suo splendore» del testamento di Lev Trotsky [1] . Vincitore di tre Premi Oscar : miglior film straniero , miglior attore protagonista ( Roberto Benigni ) e migliore colonna sonora ( Nicola Piovani ), su sette nomination totali, la pellicola vede protagonista Guido Orefice, uomo ebreo ilare e giocoso, che - deportato insieme alla sua famiglia in un lager nazista - cercherà di proteggere il figlio dagli orrori dell' Olocausto , facendogli credere che tutto ciò che vedono sia parte di un fantastico gioco in cui dovranno affrontare prove durissime per vincere il meraviglioso premio finale. Fu presentato in concorso al 51º Festival di Cannes , dove vinse il Grand Prix Speciale della Giuria ; inoltre vinse 9 David di Donat