Quanto dista il Regno dei Cieli da Memphis, terra di blues, soul e rock and roll in riva al Mississippi? E da Detroit, capitale dell’automotive e dell’r’n’b? E ancora da Sheffield, Alabama, dove i bianchi presero gusto a suonare con i neri? Se sei figlia di un pastore battista, ti sei fatta le ossa nei cori gospel e hai messo la stessa carica esplosiva quando si trattava di cantare Otis Redding e i Beatles, fino a diventare un simbolo per i neri, una leggenda per i bianchi e un esempio per tutte le donne, puoi dormire sonni tranquilli: è in prima fila tra i cori celesti Aretha Franklin, la regina del soul, morta oggi a 76 anni all’ospedale di Detroit. << Guarda subito il Video >> Il cancro e l’annuncio del ritiro Nel 2010 le era stato diagnosticato un cancro. Non aveva smesso di esibirsi, per quanto i suoi impegni si fossero sensibilmente diradati: l’ultima performance, a New York per la Elton John Aids Foundation, risale a novembre dell’anno scorso. Su in
La vita è bella è un film del 1997 diretto e interpretato da Roberto Benigni . Il titolo del film è tratto dalla frase «La vita è bella. Possano le generazioni future liberarla da ogni male, oppressione e violenza e goderla in tutto il suo splendore» del testamento di Lev Trotsky [1] . Vincitore di tre Premi Oscar : miglior film straniero , miglior attore protagonista ( Roberto Benigni ) e migliore colonna sonora ( Nicola Piovani ), su sette nomination totali, la pellicola vede protagonista Guido Orefice, uomo ebreo ilare e giocoso, che - deportato insieme alla sua famiglia in un lager nazista - cercherà di proteggere il figlio dagli orrori dell' Olocausto , facendogli credere che tutto ciò che vedono sia parte di un fantastico gioco in cui dovranno affrontare prove durissime per vincere il meraviglioso premio finale. Fu presentato in concorso al 51º Festival di Cannes , dove vinse il Grand Prix Speciale della Giuria ; inoltre vinse 9 David di Donat