Außerordentliche Befriedungsaktion, traduzione dal tedesco: Operazione straordinaria di pacificazione, è stata una campagna intrapresa dalla Germania nazistadurante la seconda guerra mondiale per eliminare gli intellettuali e l'alta borghesia della nazione polacca. Nella
primavera e nell'estate del 1940 più di 30.000 polacchi furono arrestati dalle autorità nazista della Polonia occupata dai tedeschi.[1] Circa 7.000 leader e professori, insegnanti e sacerdoti (sospettati di attività criminose) furono successivamente massacrati in vari luoghi, tra cui la Foresta di Palmiry.[2][3] Gli altri furono inviati nei campi di concentramento nazisti.
Fotografia scattata dalla Polizia segreta polacca che ritrae la Polizia nazista mentre riunisce parte dell'intelligentia polacca a Palmiry, presso Varsavia, nel 1940
Data | Primavera - estate 1940 |
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Luogo | Polonia |
Esito | Uccisione di gran parte della classe dirigente polacca |