Diletta Leotta tutti la conosciamo , la "soubrette del momento" con un sorriso che coinvolge e una dolcezza strabiliante, per non commentare le sue curve , degne di farla incoronare da vero e proprio: "sexy symbol italiano del nuovo millennio".
Una soubrette , non solo tutta curve (da fare sbandare il piu' bravo dei piloti), ma anche colta e capace di tenere banco in discussioni , come una vera leonessa. Giovane, intraprendente, laureata, un mix di "sensuale capacità e bravura" , sotto forma di essere umano in grado di raccogliere oltre mezzo milione di mi piace con una sua foto in meno di 24 ore.
Queste sue eccellenti doti, non a caso colpiscono e il piu' delle volte "fanno innamorare" : "il grande pubblico del web". Che da ogni angolo del pianeta la segue, attendendo pazientemente, le condivisioni delle sue foto , traenti attimi di vita quotidiana che in tanti, sognano di poter con lei condividere, trovando quantomeno soddisfazione e appagamento nelle fantasie.
In sintesi o in analisi finale che dir si voglia (l'inversione dei fattori non cambiera' il prodotto) la bella "Diletta Leotta" puo' essere incoronata (alla luce dei numeri palesi e visibili sul suo accaunt)
Ad oggi, risultano aver raggiunto il numero di ben oltre quattro milioni , i follower che seguono quotidianamente, ogni passo della "bella soubrette"; Che attraverso scatti, il piu' delle volte pudici, incanta e innesca un sogno nello spettatore a cui, gli occhi se stanchi , di certo "le immagini della bella Leotta", sortiranno gli effetti di un potente tonico!
La cosa ancora piu' rilevante , che un po' puo' impettirci tutti noi italiani e richiamare quel senso di "patriottismo bello" che raramente i palazzi istituzionali ci fanno provare come invece riescono bene (a volte) i mondiali di calcio, sono le capacita' della bella soubrette, dotata di un buon bagaglio culturale e umano, capace di farle impartire "vere e proprie lezioni" ,quando serve, no solo di tecniche o strategie del calcio.
Il nuovo millennio, sembra apra le porte del proprio palcoscenico, a una nuova forma di soubrette, non basta o non serve, "la soubrette tutta curvy e poca zucca" che gli anni ottanta , nei primi televisori a colori ci hanno regalato; Oggi, a calcare il grande palcoscenico sono le donne che gia' in giovane eta' , si distinguono come "eccellenti esponenti del gentil sesso".
Pertanto non solo "curve da caporgiro" ma anche labbra capaci di fare impazzire e raccogliere consensi anche per i ragionamenti il piu' delle volte esposti. Avanti Tutta Leotta oltre bella sei anche brava.