I 99 Posse sono una band di Napoli, formatasi nel 1991, scioltasi verso la fine del 2004 e riunitasi nel 2009. La formazione attuale è 'O Zulù (Luca Persico, voce), Marco Messina (campionatore e Dub Master), JRM (Massimo Jovine, basso) e Sacha Ricci (tastiere).
Anni '90[modifica | modifica wikitesto]
Come gruppo i 99 Posse nascono nel 1991 come diretta espressione del "Centro Sociale Occupato Autogestito" Officina 99. I primi singoli sono Rafaniello e Salario garantito. L'anno successivo, la storia dei 99 Posse viene segnata dalla stretta collaborazione con gli Almamegretta e soprattutto con i Bisca, con cui in seguito danno vita al supergruppo Bisca99Posse. Un album sconosciuto ai più, Live al Leoncavallo 1992, presenta, come prima traccia, O treno, con la base musicale che darà vita all'ultima traccia della band prima del temporaneo scioglimento, Stop that train, ma, a differenza di quest'ultima, con un testo a dir poco disimpegnato.
Il primo album dei 99 Posse, Curre curre guaglió, datato 1993, fa anche da colonna sonora del film Sud di Gabriele Salvatores, legato all'argomento dei centri sociali, in cui collabora anche un giovanissimo Speaker Cenzou. L'album si aggiudica la Targa Tenco come miglior contributo in dialetto dell'anno[1]. Nel gennaio dello stesso anno il gruppo si esibisce dal vivo suonando la canzone Napoli nel programma televisivo Avanzi, in onda su Rai 3, esprimendo, alla fine della canzone, la propria contrarietà ad un presunto sgombero che avrebbe dovuto interessare in quel periodo il centro sociale Officina 99.
Nel 1994, oltre al doppio live dei Bisca99Posse Incredibile opposizione tour 94, nasce anche l'etichetta discografica Novenove, che lavora per dare spazio alle giovani voci emergenti che altrimenti non troverebbero spazio nell'industria musicale italiana. L'uscita di Guai a chi ci tocca determina la fine della collaborazione fra Bisca e 99 Posse, che tornarono a suonare ognuno con la propria originaria formazione e la prima apparizione nella discografia dei 99 Posse della cantante Maria Di Donna (in arte "Meg"), diventando parte integrante del gruppo a partire dall'album successivo. Nel 1996 i 99 Posse totalizzarono, con Cerco tiempo, oltre 80.000 copie vendute (conquistando così un "disco d'oro"). Il 1998, invece, è l'anno di Corto circuito, che raddoppiò le vendite di Cerco tiempo, raggiungendo le 160.000 copie.
Nuovo millennio[modifica | modifica wikitesto]
Nel 2000 uscì il loro ultimo album completamente inedito, La vida que vendrà: infatti, l'ultimo album pubblicato dei 99 Posse al completo nel 2001 (anno in cui i 99 Posse si sono sciolti di fatto) intitolato NA9910º, in onore dei 10 anni del gruppo, contiene solo due tracce inedite: "Amerika" e "Stop that train" (vedi Live al Leoncavallo 1992). Anche questo album si aggiudica la Targa Tenco. Nel 2003, i 99 Posse presero strade diverse: 'O Zulù pubblicò un disco con il suo nuovo gruppo, gli Al Mukawama (dall'arabo, "La Resistenza") (disco omonimo), formato da Neil Perch degli Zion Train e Papa J, oltre a Persico, che è stato la colonna sonora del film di Antonio Bocola e Paolo Vari Fame chimica, incentrato sulle vicende di un gruppo di ragazzi di periferia, alle prese con intolleranza e disoccupazione.
Ad ottobre 2004, Meg ha pubblicato un nuovo disco pop a suo nome. JRM è impegnato con Jovine, progetto musicale intrapreso insieme al fratello Valerio. A novembre del 2005 esce "Ora" (Manifesto/Novenove) e in poco più di due mesi vende circa 3000 copie. Marco Messina lavora al progetto "Resina" insieme al gruppo "Retina.it" e inoltre ha al suo attivo un album con Meg, con il nome di "La Tempesta", prodotto dai due sotto il nome di Nous, oltre a continuare a collaborare con lei di tanto in tanto.
A dicembre 2005 arriva la notizia dello scioglimento dei 99 Posse: 'O Zulù in un'intervista a Il Mattino, "ha dichiarato che le possibilità che il gruppo torni a suonare insieme sono pari a zero[2]". Qualche mese dopo Meg fa capire in un'intervista[3] a focolaio.it che non considera chiusa definitivamente l'esperienza e che le dichiarazioni di 'O Zulù, pur essendo certamente rispettabili, erano probabilmente più un sentimento personale che del gruppo. A dicembre 2008 il gruppo è inserito nel catalogo della mostra di tavole originali "I maledetti del rock Italiano, segni & suoni di strada da Clem Sacco ai 99 Posse", organizzata da Giuseppe Sterparelli e Gianluca Belli per Alive music festival.
Reunion[modifica | modifica wikitesto]
Il 18 luglio 2009 i 99 Posse sono tornati ad esibirsi insieme senza Meg a Piazza del Gesù a Napoli, in un concerto organizzato dai movimenti napoletani contro la repressione e contro l'arresto di 21 attivisti per i fatti del G8 dell'Università di Torino: i 99 Posse dunque sono ritornati in attività dopo 7 anni.
Il 12 settembre 2009 i 99 Posse hanno ufficializzato la loro riunione con un concerto nella storica piazzetta Mercato a Napoli con le new entry Gennaro de Rosa alle percussioni e Peppe Siracusa (ex Aretuska) alla chitarra. A questo evento seguono altri concerti a Piacenza, Brindisi, Cosenza, Roma, Bologna, Milano, Torino per il lancio di un progetto sul rapporto tra nuove tecnologie e musica, comprendente laboratori di istituti scolastici scelti in diverse aree "a rischio" campane. Prima del tour estivo 2010 Gennaro de Rosa e Peppe Siracusa escono dalla formazione e a partire dal 17 giugno 2010, con il concerto al Magnolia di Milano (rimandato per pioggia), entrano come seconde voci Valerio Jovine, fratello del bassista e cofondatore del gruppo Massimiliano, leader della omonima reggae band Jovine e Speaker Cenzou, storico collaboratore dei 99 Posse sin dai tempi di Rigurgito Antifascista e L'Anguilla.
Nel 2010 i 99 Posse hanno aderito alla campagna lanciata da Greenpeace contro il rilancio dell'energia nucleare in Italia, realizzando il brano No al nucleare insieme ad altri artisti quali: Piotta, Punkreas, Leo Pari, Adriano Bono (voce dei Radici nel cemento) e Torpedo Sound Machine (del collettivo Torpedo). Il 7 giugno 2010 i 99 Posse hanno pubblicato il singolo Antifa, rendendolo liberamente scaricabile dal sito di XL Repubblica[4]. Si tratta del primo singolo inedito dopo la loro reunion. I 99 Posse hanno realizzato un nuovo album dal titolo "Cattivi guagliuni", prodotto dalla propria etichetta discografica Novenove, che è uscito su iTunes il 18 ottobre 2011 arrivando subito al primo posto nella categoria hip hop e terzo nella classifica generale di iTunes Italia. Il disco è uscito il 25 ottobre 2011 nei negozi distribuito da Artist First. In occasione del ballottaggio del 2011 per l'elezione del sindaco di Napoli i 99 Posse diffondono un appello a votare per l'ex-magistrato e candidato del centro-sinistra Luigi De Magistris[5].
Il 15 settembre 2012 partecipano alla Rock Fest del paese di Sant'Antonio Abate PummaRock. Il 18 ottobre 2012 sulla loro pagina Twitter esprimono apprezzamento per le dichiarazioni di Nichi Vendola in una trasmissione televisiva, apprezzamento che il sito www.pubblicogiornale.it interpreta come sostegno per le primarie del centro-sinistra per la scelta del candidato Presidente del consiglio. Il 19 ottobre 2012 smentiscono risolutamente, con un comunicato apparso sulla propria pagina ufficiale di Facebook, qualsiasi appoggio a Nichi Vendola o ad altri candidati alle primarie del centro-sinistra. Il 6 giugno 2013 due componenti della band vengono aggrediti a Velletri da un gruppo di neofascisti[6]. Il 22 giugno 2013 parte da Thiesi il nuovo tour. Dall'estate del 2015 sono direttori artistici del Newroz Festival, durante il quale hanno suonato nel 2016 insieme ai Subsonica.