Nel corso di una manifestazione a Roma di stampo antinazista, un centinaio di nostalgici dell’Unione Sovietica ha iniziato a inveire contro Zelensky. Il presidente dell’Ucraina è stato offeso svariate volte, venendo etichettato come un “cocainomane” e un “burattino degli Usa”. La manifestazione si è infine trasformata in un vero e proprio evento pro Putin. Il 9 maggio si celebra in Russia la Giornata della Vittoria, per ricordare la sconfitta della Germania nazista. Il corteo di Piazza San Giovanni, invece, ha elogiato l’attuale presidente russo per la sua “operazione militare” che sarebbe volta a “denazificare l’Ucraina”.
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