Roma, primi anni '60. Peppino Castagnano, stimato professore liceale di lettere, è felicemente sposato con Amalia da dieci anni. Ma, proprio durante i festeggiamenti del fatidico anniversario, riappare Antonio Di Cosimo, primo marito di Amalia dato disperso in Russia durante la guerra e dichiarato morto dallo stesso Peppino tempo prima. Chiesto consulto al solerte avvocato Vacchi, amico di famiglia e da sempre impenitentemente innamorato di Amalia, i due mariti ricevono tale sentenza: essendo stata accertata l'esistenza di Antonio, il matrimonio tra Peppino e Amalia decade per legge. La donna però è combattuta: da una parte non riesce a rinunciare al suo secondo consorte, dall'altra, ritrovato Antonio dopo anni, non se la sente di lasciarlo solo. I tre così tentano una vita coniugale a tre, assurda e complicatissima fin dall'inizio.
Geloso com'è di Amalia al pari di Antonio, Peppino non vuole lasciarlo solo in casa sicché decide di condurlo con sé a scuola spacciandolo per suo assistente alla allieve e al preside. Antonio tuttavia, in modo fortuito e imbarazzante, svela a tutti la vicenda esponendo Peppino al pubblico ludibrio dinanzi alle studentesse e causandone il suo licenziamento dal liceo. Viene così convocato d'urgenza Don Ignazio, il sacerdote che ha celebrato le nozze tra Peppino e Amalia, in quanto quest'ultima e Antonio, pur essendosi uniti in matrimonio, non hanno consumato l'atto coniugale. Il curato consiglia ad Amalia e al suo primo marito di "perfezionare" la loro unione partendo per un viaggio, pur con l'ingombrante presenza di Peppino ossessionato dalla pretesa di controllare la donna. Durante la vacanza l'astio tra Antonio e Peppino aumenta notevolmente di tono, al punto da provocare alla moglie un esaurimento nervoso con conseguente ricovero in clinica, il più lontano possibile dai coniugi.
Antonio e Peppino tuttavia sono disposti a ogni mezzo pur di avere la meglio. Il primo fa persino pedinare da un detective il rivale trovandolo in un night club, in compagnia dell'avvocato Vacchi, mentre assiste all'esibizione della conturbante showgirl Janette. In realtà il professore, su consiglio del legale, vuole usare la soubrette come esca per sedurre Antonio e, in tal modo, screditarlo agli occhi di Amalia. Peppino si reca dunque a casa di Janette per mettere a punto il piano, ma viene raggiunto ben presto da Antonio: ne nasce un ennesimo battibecco tra i due, fermati dalla polizia in seguito alle proteste degli inquilini. Credendo per sbaglio a un loro tradimento, Amalia decide di non volerli più vedere, e ad approfittarne è ovviamente Vacchi, il quale la invita a una crociera alle Canarie con i suoi amici. Ciò spinge Antonio e Peppino a raggiungere immediatamente la moglie, ma l'aereo che li sta portando in Spagna s'inabissa in mare facendo perdere le sue tracce.
Anni dopo, i due ex-naufraghi, diventati nel frattempo amici, torneranno a casa proprio mentre Amalia sta festeggiando insieme a Vacchi il settimo anniversario di matrimonio
La vita è bella è un film del 1997 diretto e interpretato da Roberto Benigni . Il titolo del film è tratto dalla frase «La vita è bella. Possano le generazioni future liberarla da ogni male, oppressione e violenza e goderla in tutto il suo splendore» del testamento di Lev Trotsky [1] . Vincitore di tre Premi Oscar : miglior film straniero , miglior attore protagonista ( Roberto Benigni ) e migliore colonna sonora ( Nicola Piovani ), su sette nomination totali, la pellicola vede protagonista Guido Orefice, uomo ebreo ilare e giocoso, che - deportato insieme alla sua famiglia in un lager nazista - cercherà di proteggere il figlio dagli orrori dell' Olocausto , facendogli credere che tutto ciò che vedono sia parte di un fantastico gioco in cui dovranno affrontare prove durissime per vincere il meraviglioso premio finale. Fu presentato in concorso al 51º Festival di Cannes , dove v...
WELCOME TO CIAO RINO ! A CACCIA DI GERARCHI Secondo i documenti dell' FBI, Hitler avrebbe vissuto per un certo periodo di tempo in una villa, protetta nei pressi di Bariloche: la Casa Inalco . Il nascondiglio perfetto. Guarda il video 👇 Si tratta, di una residenza a diversi chilometri dalla città, circondata da 180 ettari di fitta foresta e accessibile solo dal lago, nei pressi del quale si trovano due isolette che ne nascondo la vista. Nessuna strada raggiunge la villa. Tutto quello che si sa è che tutto quel terreno venne acquistato nel 1940 da Jorge Antonio, capo della Mercedes Benz in Argentina, uno dei primi nazisti ad essersi trasferito qui. Adolf Hitler il cancelliere tedesco che dichiarò guerra al mondo La residenza venne completata nel 1945 e poi non se ne sentì più parlare. Ciò che sappiamo oggi è che la villa risulta essere proprietà privata e che gli attuali proprietari, dei quali non si sa assolutamente nulla, non ril...
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Non c’è bisogno di alcuna conoscenza informatica né di chiavi d’accesso ai siti clandestini del darkweb : comprare ogni tipo di droga on line è facile e veloce come ordinare un paio di scarpe su Amazon . Il nostro viaggio parte da drugs-center.biz ., sede a Gibilterra, dove in un battibaleno mettiamo nel carrello un grammo di eroina pura (100 euro, che diventano a scalare 45 al grammo per ordini tra i cinque e i dieci chili), un po’ di speed (anfetamine pure a 5 euro al grammo), e dieci pasticche di ecstasy (puntiamo sulle gettonatissime Pink Flugels rosa ) in offerta a 20 euro (2 a pillola). Quest’ultima è la stessa droga sintetica, a oggi non ancora illegale in Italia, che nell’ottobre scorso è costata la vita a Mario, 42enne torinese che l’assumeva da tempo a insaputa della moglie, e che il Sert, dov’era in cura, non era riuscito a individuare nel suo sangue. Lo shopping prosegue con un grammo di eroina Arctic Wolf pura al 70 per cento (65 euro, ma per i più esigenti c’...
Adolf Hitler Having Lunch In The Eden Hotel Annex Argentina In 1947 Sebbene si stesse avvicinando la mezzanotte a Berlino, le strade erano tutt'altro che buie. Su ogni via , gli incendi divampavano incontrollabili mentre l'intenso e selvaggio bombardamento dell'artiglieria russa si avvicinava al centro del Terzo Reich. A quell'ora tarda, nella notte del 27 aprile 1945, non c'era una sola persona in Germania che pensasse, che i nazisti potessero ancora vincere. LA FUGA DI HITLER Guarda Il Video Nel profondo del suo bunker, persino l'uomo che aveva portato una tale distruzione nel suo paese - anzi, nel mondo - sapeva che la guerra era finita. Mentre Adolf Hitler, in silenzio fissava un ritratto del suo eroe, Federico il Grande (re di Prussia e brillante mente militare) era certo che non ci sarebbe stata un'inversione di fortuna dell'undicesima ora. il video del bunker Le cosiddette "armi miracolose" non erano mai arriva...
La vita è bella è un film del 1997 diretto e interpretato da Roberto Benigni . Il titolo del film è tratto dalla frase «La vita è bella. Possano le generazioni future liberarla da ogni male, oppressione e violenza e goderla in tutto il suo splendore» del testamento di Lev Trotsky [1] . Vincitore di tre Premi Oscar : miglior film straniero , miglior attore protagonista ( Roberto Benigni ) e migliore colonna sonora ( Nicola Piovani ), su sette nomination totali, la pellicola vede protagonista Guido Orefice, uomo ebreo ilare e giocoso, che - deportato insieme alla sua famiglia in un lager nazista - cercherà di proteggere il figlio dagli orrori dell' Olocausto , facendogli credere che tutto ciò che vedono sia parte di un fantastico gioco in cui dovranno affrontare prove durissime per vincere il meraviglioso premio finale. Fu presentato in concorso al 51º Festival di Cannes , dove v...
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