Luca, 25 anni, nome di battaglia Principe, è il capo degli ultrà romanisti. Ha passato due anni in galera, ma oggi esce e domani c è Juve-Roma. La notte, sul treno per Torino scopre che la sua ex-ragazza e il suo migliore amico si sono messi assieme. All arrivo in stazione,ci sono i primi scontrie poi lo stadio. La partita è già iniziata, ma che importa: nei gabinetti finalmente scoppia la battaglia.Il microcosmo folle dei teppisti da stadio viene descritto con energia da Tognazzi, qui alla sua seconda regia. Claudio Amendola è perfetto nella parte del coatto.
La vita è bella è un film del 1997 diretto e interpretato da Roberto Benigni . Il titolo del film è tratto dalla frase «La vita è bella. Possano le generazioni future liberarla da ogni male, oppressione e violenza e goderla in tutto il suo splendore» del testamento di Lev Trotsky [1] . Vincitore di tre Premi Oscar : miglior film straniero , miglior attore protagonista ( Roberto Benigni ) e migliore colonna sonora ( Nicola Piovani ), su sette nomination totali, la pellicola vede protagonista Guido Orefice, uomo ebreo ilare e giocoso, che - deportato insieme alla sua famiglia in un lager nazista - cercherà di proteggere il figlio dagli orrori dell' Olocausto , facendogli credere che tutto ciò che vedono sia parte di un fantastico gioco in cui dovranno affrontare prove durissime per vincere il meraviglioso premio finale. Fu presentato in concorso al 51º Festival di Cannes , dove vinse il Grand Prix Speciale della Giuria ; inoltre vinse 9 David di Donat