Con l'espressione Frati di Mazzarino ci si riferisce a un caso di cronaca risalente al periodo 1956-1959 e avvenuto a Mazzarino, comune siciliano in provincia di Caltanissetta, dove quattro frati Cappuccini, del locale convento, aiutati da quattro complici laici, vengono arrestati con l'accusa di aver organizzato un giro di estorsioni ai danni dei ricchi possidenti della zona.
«Fu un caso mediatico e giudiziario di portata nazionale nell’Italia che, uscita dal dopoguerra, si avviava verso il boom economico, scopriva la mobilità di massa, usciva dall’economia e cultura contadina avviandosi verso l’industrializzazione [...] All’epoca fu seguito dai media tradizionali con la stessa attenzione riservata in anni recenti, tanto per fare un esempio, al “Caso di Cogne”»