...l'ebreo Samuele Schaerf pubblica per la casa editrice Israel "I cognomi degli ebrei in Italia". Il suo intento è di celebrare il contributo dato dagli ebrei al Risorgimento e alla prima guerra mondiale, ma di lì a poco il volumetto si trasformò in un vero e proprio boomerang. Nel giro di pochissimi anni (quando era in gestazione il razzismo fascista) il significato originario di quell’elenco di cognomi venne completamente rovesciato e assunse il valore di una vera e propria lista di proscrizione. Il racconto di questa vicenda apre il saggio “Per la storia dei cognomi ebraici di formazione italiana” dello storico Michele Luzzati, già direttore del Centro interdipartimentale di studi ebraici dell'Università di Pisa. “E di particolare gravità - spiega Michele Luzzati - fu il fatto che il riferimento alla religione venne trasformato nel riferimento ad una presunta ‘razza’....(continua a leggere Clicca Qui)
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