Cine⛔TT⛔Settembre , Caporettiani al Comando: infedeli secolari tramano ignari | Atto Primo | Antonio BARBUTO | CiaoRinoTV
Una Magistrale sintassi in 60 secondi di un altrettanto magistrale Alberto Sordi sui fatti dell'8 Settembre 1943
Cine⛔TT⛔Settembre
Tra il 25 luglio e l'8 settembre del 1943 in Italia si consumò una tragedia che avrebbe avuto presto, tutti i connotati della farsa; Se la stessa non avesse comportato per i cittadini italiani, la perdita di un immenso numero di vite umane tra i propri cari, violenze, guerra civile e distruzione della città italiane.
Introduzione
Capitolo I e II
I conosciuti da tutti , 45 giorni del governo Badoglio , costituiranno lo scenario temporale della consumazione del dramma che avrebbe presto presentato , risvolti nazionale e internazionali, strettamente connessi tra loro.
La data dell'8 settembre del 1943, sarà quella che vedrà culminare in un armistizio, i maldestri tentativi di Re Sciabolino (alias Vittorio Emanuele III , ultimo re del regno d'italia), nell'adoperarsi per sdradicare la piaga del fascismo al solo fine di curare i propri interessi personali e salvare la vita ai suoi generali (componente lo stato maggiore dell'esercito regio italiano); attraverso quello che una commissione definirà nel 1946 ,essere stato un vero e proprio "Colpo di Stato" contro il Duce Benito Mussolini.
AUDIO ORIGINALE
MARESCIALLO BADOGLIO
DICHIARA ARMISTIZIO ALLA
RADIO ITALIANA
Ma come vedremo più avanti , qualcosa non va secondo le "speranze del sovrano" in guerra che all'indomani del dichiarato armistizio si dara' alla fuga da Roma a Gambe levate,lasciando la città e il paese al proprio destino, accompagnato da un corteo di auto (in buona parte del tragitto scortato dall'esercito, distolto dalle operazioni di difesa del paese in guerra) in cui sedeva tutto lo stato maggiore del regio esercito, ovvero i generali che al pari del re con i cittadini , abbandonavano i soldati italiani sul fronte lasciandoli soli a quello che da li a breve sarebbe stato un tragico destino.
Quarantacinque secondi , furono quelli che si "fece bastare " il Maresciallo Pietro Badoglio, alle ore 19,15 dell'8 Settembre 1943 , per tentare di ripulire se stesso e il re , dalle colpe di un ventennio fascista che già all'indomani avrebbero peso sulle loro teste e su tutte quelle dei generali che componevano lo stato maggiore dell'esercito del re.
I 45 GIORNI DI BADOGLIO
DOCUMENTARIO 45'
Quarantacinque secondi di discorso radiofonico in cui dichiarò le seguenti e testuali parole : << Il governo italiano . riconosciuta la impossibilità di continuare la impari lotta contro la soverchiante potenza avversaria, nell'intento di risparmiare ulteriori e più gravi sciagure alla nazione, ha richiesto un armistizio al generale Eisenhower, comandante in capo delle forze anglo americane. La richiesta è stata accettata. Conseguentemente ogni atto di ostilità contro le forze anglo americane deve cessare da parte delle forze italiane in ogni luogo, esse però reagiranno ad eventuali attacchi da qualsiasi altra provenienza>>.
VITTORIO EMANUELE E BADOGLIO
DURANTE LA FUGA
Si mormorava fra il popolo che insieme, L'UNO SOPRA L'ALTRO, non arrivassero a superare i 3 metri DI "ALTEZZA" sua maesta e il suo generale |
L'Inettitudine e la codardia con le quali "Governo e Monarchia" gestirono la stipula e diedero la comunicazione dell'armistizio: Furono l'atto finale della tragica partecipazione dell'Italia Fascista alla Seconda Guerra Mondiale.
Vittorio emanuele 3° in fuga dal regno |
Fù l'inizio della guerra civile , italiani contro italiani: due anni di scontri armati che nel 1948 prenderanno il nome di Guerra di Liberazione o di Resistenza.
CONTINUERA'
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