Nuovo Messico . El Indio , capo di una feroce banda di fuorilegge, viene liberato dai suoi uomini da un carcere messicano. Durante la fuga uccide spietatamente sia le guardie sia il capitano della prigione, lasciando vivo solo un soldato perché possa raccontare a tutti quello che ha visto. Nel frattempo, in un'altra zona del West, un cacciatore di taglie , il Monco , così chiamato per l'abitudine di usare solo la mano sinistra lasciando la destra sempre libera per sparare, vaga per il paese alla ricerca dei più "remunerativi" criminali della zona, e come lui anche il colonnello Douglas Mortimer, ex ufficiale sudista dalle maniere raffinate ma abile bounty-killer , è intento nello stesso lavoro. Benché in luoghi diversi, i due mettono gli occhi sulla ricca taglia dell'Indio, ma mentre per il Monco è solo una questione di denaro, il colonnello lo vuole anche per un'altra ragione. L'Indio si ricongiunge ai suoi compagni e subito architetta il piano d'
La vita è bella è un film del 1997 diretto e interpretato da Roberto Benigni . Il titolo del film è tratto dalla frase «La vita è bella. Possano le generazioni future liberarla da ogni male, oppressione e violenza e goderla in tutto il suo splendore» del testamento di Lev Trotsky [1] . Vincitore di tre Premi Oscar : miglior film straniero , miglior attore protagonista ( Roberto Benigni ) e migliore colonna sonora ( Nicola Piovani ), su sette nomination totali, la pellicola vede protagonista Guido Orefice, uomo ebreo ilare e giocoso, che - deportato insieme alla sua famiglia in un lager nazista - cercherà di proteggere il figlio dagli orrori dell' Olocausto , facendogli credere che tutto ciò che vedono sia parte di un fantastico gioco in cui dovranno affrontare prove durissime per vincere il meraviglioso premio finale. Fu presentato in concorso al 51º Festival di Cannes , dove vinse il Grand Prix Speciale della Giuria ; inoltre vinse 9 David di Donat