Antonio Caponi e suo fratello Peppino vivono nelle campagne di Napoli , sono proprietari terrieri, campagnoli e di scarsa cultura: Antonio, il primogenito, è donnaiolo e spendaccione, spesso a danno del più giovane, il sottomesso e avaro Peppino. Entrambi sono alle prese con il ben più ricco mezzadro e confinante Mezzacapa ai danni del quale combinano, puntualmente, qualche scherzo, come rompere i vetri delle sue finestre di casa con un sasso. Gianni, il figlio della loro sorella vedova, Lucia, nel corso dei suoi studi di medicina a Napoli si innamora, dopo un rocambolesco incontro, di Marisa, prima ballerina di avanspettacolo. La giovane figlia del padrone di casa di Gianni, Giulietta, segretamente infatuatasi di lui, per ripicca spedisce una lettera a Lucia, informandola che il figlio trascura gli studi per colpa di una donna di malaffare. Per amore, Gianni decide di seguire la fidanzata a Milano , all'insaputa del resto della famiglia. I tre fratelli, temendo ...