Lunedì, mi lasciasti in quell'angolo così gli occhi fissi sulle tue parole non ti serbo rancore ora. Lunedì, mi tenevi stretto fra i libri di scuola fra i palazzi vecchi di questa città che mi dà emozione ancora. E allora sì che vale 'a pena e vivere e suffri' e allora sì che vale 'a pena e crescere e capi' credere ancora all'amore farsi portare un po' di più oppure è tutta suggestione questa vita. Lunedì, cerco Enrico ma Enrico non si trova forse è a casa oppure in autostrada ancora noi che corriamo troppo in questa solitudine. E allora sì che vale 'a pena e vivere e suffri' e allora sì che vale 'a pena e crescere e capi' credere ancora all'amore farsi portare un po' di più oppure è tutta suggestione questa vita.
La vita è bella è un film del 1997 diretto e interpretato da Roberto Benigni . Il titolo del film è tratto dalla frase «La vita è bella. Possano le generazioni future liberarla da ogni male, oppressione e violenza e goderla in tutto il suo splendore» del testamento di Lev Trotsky [1] . Vincitore di tre Premi Oscar : miglior film straniero , miglior attore protagonista ( Roberto Benigni ) e migliore colonna sonora ( Nicola Piovani ), su sette nomination totali, la pellicola vede protagonista Guido Orefice, uomo ebreo ilare e giocoso, che - deportato insieme alla sua famiglia in un lager nazista - cercherà di proteggere il figlio dagli orrori dell' Olocausto , facendogli credere che tutto ciò che vedono sia parte di un fantastico gioco in cui dovranno affrontare prove durissime per vincere il meraviglioso premio finale. Fu presentato in concorso al 51º Festival di Cannes , dove v...